Barca in legno GNAMPer questo mese vacanziero, il Museo Mangini Bonomi strizza l’occhio al Ferragosto citando la vacanza preferita del suo fondatore Emilio Carlo Mangini: andar per mare con le sue barche, prima fra tutte la barca in legno GNAM, con anta ornata di un bel San Cristoforo col Bambino in spalla, che lo stesso Mangini inserì nelle collezioni del Museo, esponendola a parete nella stanza 3 del piano interrato, dove i visitatori la potranno ammirare alla riapertura di settembre.

Motoscafo GNAM 7Poi vennero i molti motoscafi, che lanciava ad alta velocità in tutto il Mediterraneo, registrando anche primati di velocità, come quello del 1958, conquistato all’Idroscalo di Milano: 101,04 km all’ora, attestato in Museo dal diploma e da un articolo di giornale, visibili a parete nella piccola biblioteca al secondo piano. Molti fra i suoi motoscafi ebbero da lui ancora la denominazione GNAM: nella caricatura che gli dedicò l’amico Carlo Timossi, progettista di motoscafi, già qui pubblicata per il mese di giugno 2023, Mangini porta al collo un piccolo salvagente del GNAM 6, mentre col suo profilo reso aguzzo dalla velocità fende le onde spaventando i pesci. Sul motoscafo GNAM 7 è invece ripreso nella seconda foto.

Porsche - breve rivolo indurito di lamiera fusaEmilio amava la velocità pure in auto: viaggiava solo in Porsche e ne ha avute molte. Della undicesima ha conservato un ricordo, quando aveva ben 89 anni: un breve rivolo indurito di lamiera fusa, tratto dall’auto andata a fuoco nel 2001, debitamente incorniciato e messo a parete nel suo piccolo e riservato studio al secondo piano, di fatto il suo “memoriale”. Ironico, amante della vita, aperto, determinato e geniale: questo fu il fondatore del nostro Museo, che volle donare al mondo la sua collezione di oggetti d’uso, con grande generosità, ma anche – possiamo dire noi che gli vogliamo bene – con non poca volontà di autocelebrazione.

Con l’auspicio che tutti sappiano godersi la vacanza come il suo fondatore, il Museo Mangini Bonomi augura un bellissimo e frizzante Ferragosto!

Liliana Pittarello, Direttrice