Giochi, svaghi e tempo libero
Nel ricostruire l’atmosfera del Settecento e dell’Ottocento, Mangini ha collezionato oggetti che rimandano alla consapevolezza poi sempre più diffusa – per chi se lo poteva permettere – dell’importanza del tempo libero e della necessità di dedicarsi a attività ricreative e di svago. La collezione propone innumerevoli giochi da tavolo – tarocchi, gioco dell’oca, dadi– ma anche teatrini, pupi, strumenti musicali e lanterne magiche per gli spettacoli di piazza. Strumenti per la caccia come uno specchietto per le allodole, corni e indumenti o oggetti da viaggio come il necessaire in avorio con coltelli e stuzzicadenti o il divanetto da gondola e un esemplare delle nuove borse da viaggio che avrebbero sostituito definitivamente i vecchi bauli.